“Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto”.
Questa frase attribuita a Tenzin Gyatzo, attuale Dalai lama, sintetizza assai bene, con una vena di sano humour, la condizione in cui versa l’Occidente (un Occidente che ha oramai da tempo varcato i confini dell’Europa e del Nord America…). Di fronte alla crisi finanziaria che sta attanagliando il mondo ripensare radicalmente quale significato e valore intendiamo attribuire a parole come vita e morte, presente e futuro, salute e denaro, potrebbero indicarci quale direzione imboccare, verso dove incamminarci; comprendendo così che domande del genere possiedono una implicita valenza politica e che non esiste autentica spiritualità o cammino religioso che non abbia a cuore il bene comune.
Scriblerus
Comments (0) »